TENDINITE ACHILLEA ? ECCO QUALI SONO LE MIGLIORI SCARPE DA RUNNING !

La tendinite al tendine d’Achille è una condizione comune tra atleti e corridori, specialmente quando c’è un aumento improvviso dell’intensità o del volume dell’allenamento.
Esistono diverse classificazioni proposte per definire i disordini del tendine d’achille.

In particolare, nelle lesioni da ipersollecitazione funzionale (overuse) si distinguono tre stadi:

  • La peritendinite (o infiammazione del paratenone),
  • La tendinosi, che comporta cambiamenti degenerativi dentro il tendine e può coesistere o no con la peritendinite e, infine, se il processo fisiopatologico continua,
  • La rottura parziale o totale del tendine.

Esistono, inoltre, due tipologie di Tendinite: 

1. Tendinite Inserzionale

  • Colpisce la parte inferiore del tendine, vicino al punto di inserzione nel calcagno.
  • Spesso è associata alla formazione di calcificazioni o speroni ossei sul tallone, che causano irritazione e infiammazione.
  • È più comune negli adulti non atleti, ma può colpire anche i corridori.
  • Sintomi tipici includono dolore nella parte bassa del tendine, specialmente quando si indossano scarpe che sfregano contro l’area.

2. Tendinite Non Inserzionale

  • Colpisce la parte centrale del tendine, più in alto rispetto all’inserzione calcaneare.
  • È comune nei giovani e negli atleti che mettono il tendine sotto stress intenso o prolungato.
  • Questa forma tende a causare microstrappi nelle fibre del tendine, provocando gonfiore e ispessimento.
  • Il dolore è avvertito nella parte centrale del tendine, spesso durante l’attività fisica e può peggiorare con il tempo.
 

La scelta delle scarpe è fondamentale per chi soffre di tendinite al tendine d’Achille. Le calzature giuste possono ridurre il carico sul tendine, migliorare l’allineamento del piede e favorire la guarigione. Ecco le caratteristiche principali da ricercare:

  1. DROP DEL TALLONE Un drop elevato, cioè una maggiore differenza di altezza tra il tallone e l’avampiede, può ridurre la tensione sul tendine d’Achille. Un drop di almeno 8-12 mm è spesso consigliato per chi soffre di questa patologia.
  2.  AMMORTIZZAZIONE L’ammortizzazione, soprattutto sotto il tallone, è importante per assorbire l’impatto e ridurre le sollecitazioni sul tendine. Le scarpe devono avere una suola ben ammortizzata ma non troppo morbida, per garantire supporto e stabilità.
  3. SUPPORTO DEL TALLONE  Scegli scarpe con un contrafforte del tallone rinforzato, che aiuta a stabilizzare il piede e riduce il movimento eccessivo della caviglia, dando supporto al tendine. E’ bene scegliere, inoltre, anche una scarpa con una conchiglia morbida, qualora ci fosse un caso di tendinite inserzionale, in modo da evitare lo sfregamento della borsa sul retro della scarpa. 
  4. STABILITA’  Le scarpe devono offrire un buon livello di stabilità e controllo dell’arco plantare, specialmente per chi tende a pronare (piede che ruota verso l’interno). Il supporto laterale aiuta a mantenere il piede in una posizione neutra, riducendo lo stress sul tendine.

La scelta della calzatura quando si ha questo tipo di patologia risulta fondamentale, tra le scarpe che noi consigliamo per la tendinite achillea sono: 

 

 



ADIDAS SUPERNOVA PRIMA

ASICS NIMBUS 26

NEW BALANCE 1080

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